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venerdì 8 agosto 2025

Le melanzane sott’olio di nonna Pina: una ricetta, un gesto d’amore

 




Certe ricette non sono solo una questione di sapore. Sono ricordi, mani intrecciate, risate condivise e piccoli gesti quotidiani che diventano eterni.

Le melanzane sott’olio di nonna Pina non erano solo una conserva estiva: erano un modo per tenere viva la famiglia, per prendersi cura degli altri, anche quando l’estate era finita da un pezzo.

Lei e nonno Pasquale, sposati per una vita intera, erano una squadra in cucina. Insieme impastavano pizze, facevano lievitare pani profumati, cucinavano la pasta e – soprattutto – preparavano le conserve. L’estate, per loro, era un momento idilliaco, fatto di giornate lente e laboriose, ma sempre condivise. Preparare insieme non era solo un’abitudine: era un linguaggio d’amore. Un modo per dire "ci sono", "ti voglio bene", senza bisogno di troppe parole.

venerdì 18 febbraio 2022

Tagliatelle con Pomodoro Arrosto e Stracciatella

 Questa è une di quelle ricette che non mi annoia mai. La faccio e la rifaccio appena ne ho la voglia. Il gusto del pomodoro e l'odore che sprigiona dopo la cottura in forno, mi fa davvero impazzire. La ricetta è molto semplice, e rende davvero speciale il vostro piatto. Questa salsa si può usare in svariati modi, con la pasta, con il risotto oppure su una bella focaccia fatta in casa appena sfornata o su delle bruschette. Non vi resta che comprare i pomodori, io spesso uso varietà diversa per dare più carattere al vostro piatto. 

sabato 11 aprile 2020

Mozzarella in Carrozza Ripiene di Melanzane



Amici cari, oggi al 32esimo giorno di quarantena. Vi dico che mi sono cosi abituata a stare a casa, che mi annoia scendere per fare la spesa. Forse, sarà la tristezza di questa città spenta e vuota. Siamo a meno di 24 ore dal giorno di Pasqua e mi sono organizzata un pranzetto con un menu dedicato a questa giornata. Non staremo con la famiglia, non andremo fuori per il week end, ma soprattutto non faremo le grandi "scampagnate". Nonostante tutto, cerchiamo di stare bene anche a casa, io aprirò il mio piccolo bbq e mi divertirò sul balcone. 
Il consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP mi ha chiesto di preparare un piatto con la nostra amata Mozzarella, anche da poter rifare in questi giorni di festa, cosi ho deciso di preparare delle “mozzarella in carrozza” un po’ speciali.
Mozzarella, patrimonio dell'umanità. Noi del sud non possiamo fare assolutamente a meno di questo ingrediente cosi speciale che nasce dal latte delle bufale nella nostra amata Campania.
Cerchiamo sempre di trattarla al meglio nelle nostre ricette. Questa fa parte della nostra tradizione, io ho voluto aggiungere un tocco tutto mio. Spero vi piacerà e Buona Pasqua Amici.

sabato 14 marzo 2020

Zuppa con Lenticchie e Cavolo Nero Toscano





Anche oggi sono qui davanti al pc per scrivervi una delle mie ricette, provate in questi giorni di ”solitudine”.  La zuppa di lenticchie con il cavolo toscano, un piatto che spesso preparo di lunedì sera. Ma da quando sono a casa, ho perso la cognizione del tempo, non ricordo se è venerdì o giovedì oppure sabato! 
Vabbè diciamolo:  non sto messa così male. 
Questa è  una ricetta healty per chi vuole restare  un po’ leggeri, perciò mettiamoci all'opera. 
Si conserva in frigo per un paio di giorni, oppure potete congelarla in appositi contenitori. 

mercoledì 6 marzo 2019

Polpette con il Ragù








Ci saranno mille ricette on line sulle polpette, ma alla fine ognuno le prepara come meglio crede. Se dobbiamo rispettare la tradizione, le polpette al ragù in molte parti della Campania, vengono prima fritte e poi cucinate nel sugo. Io da sempre non le friggo. Mamma le faceva cosi e io le ripropongo come lei me le ha insegnate. C'è da dire che questa ricetta si differenzia dalla classica polpetta napoletana, perchè quest'ultima oltre ad essere rigorosamente  fritta, viene amalgamata con pinoli e l'uvetta. Questa invece ha il classico impasto con uova, pane raffermo, parmigiano, sale e pepe. Infine tanto basilico fresco, ma dato che io sono una buongustaia spesso prima di servirle, grattugio su del parmigiano. Inutile dirvi che qui la scarpetta è d'obbligo. Mi ricordo che quando abitavo con i miei, la domenica mi svegliavo con l'odore della salsa e adoravo fare colazione con un pezzo di pane con il ragù e una polpetta, con le grida di mia madre chiaramente. 
Oggi le ho preparate per voi e per tutti i miei amici di Public. 
Per questo piatto ho utilizzato la passata Barilla che ho trovato nella mia Degustabox del mese. Se anche voi volete riceverla ad un prezzo conveniente vi lascio il mio codice sconto L18IE.






mercoledì 9 gennaio 2019

Insalata di Cereali, Quinoa e Verdure


Uno dei buoni propositi dopo le vacanze di Natale è, sicuramente, quello di mettersi a dieta. Questa parola non ha mai fatto parte del mio vocabolario, infatti il mio peso è sempre lo stesso da anni. Però, se devo dirla tutta, adoro creare delle ricette leggere usando come ingrediente i cereali. Così, diciamo che la mia massima espressione di DETOX può essere una di queste ricette che vi andrò a scrivere in questo periodo.
Anche questa volta la Degustabox non mi ha per niente delusa, a dirla tutta,  all'interno del pacco ho trovato prodotti per me del tutto nuovi. Quello che mi ha colpito di più è stata la nuova specialità di Saclà, con ceci peperoni e olive,  perfetta per condire la pasta o i cereali. 
Ho, così preparato un' insalata di quinoa e cereali con questo nuovo condimento aggiungendo un mio tocco speciale. 
Consiglio anche a voi di poter gustare le tante novità che offre Degustabox, acquistarla è molto semplice, basta collegarvi al sito.


martedì 4 settembre 2018

Puparuoli ‘Mbuttunati Ricetta Napoletana



L'estate è ormai finita, siamo tutti rientrati in città e ci prepariamo ad affrontare al meglio un nuovo anno. Cerchiamo di rispettare i buoni propositi, ma poi chi riesce veramente a farlo?
Non so come sia stata la vostra estate, la mia non facile e per niente rilassante. Ma ripartiamo alla grande, senza programmare nulla, aspettando semplicemente cosa ci dona la vita. Sarà uno sbaglio? Non so, per adesso va così. L'unica certezza sono le ricette di famiglia, quelle che non passano mai nonostante tutto. Oggi ve ne scrivo una davvero squisita : "Puparuoli ‘mbuttunati": ovvero i peperoni imbottiti alla napoletana. Sono una delle ricette tradizionali della mia terra, che adoro. 
Ci sono svariati modi per prepararli, ma io ho sempre seguito la ricetta classica che preparava la mia nonna e anche la mia mamma, con ingredienti poveri, come il pane raffermo. 
Non li preparavo davvero da tempo! L’altro giorno andando dal fruttivendolo mi è venuta una gran voglia. Così con l’aiuto di Olga, li abbiamo cucinati per tutta la squadra Public e oggi li preparo anche per voi. 
Perciò preparatevi, acquistate i peperoni e accendete il forno.

giovedì 19 ottobre 2017

Spaghetti alla Chitarra con Crema di Zucca e Porcini




Le stagioni sono un pò come gli amori, vanno e vengono, ti fanno star bene, ti fanno star male, ognuno ti dona qualcosa di speciale.
L'autunno è così, arriva frettoloso dopo l'estate per farti star bene, dopo la stagione calda, ti dona primizie speciali perfette per preparare il tuo comfort food.
I protagonisti di questi mesi sono la zucca e i funghi, che se sappiamo come usarli in cucina, formano una bellissima squadra. La zucca è un'ortaggio ricco di vitamine che troviamo sulle nostre tavole da Settembre a Dicembre. Le ricette da preparare sono davvero tante. La zucca si accompagna perfettamente con la pasta e con il riso, ed è anche perfetta come contorno per i secondi piatti.
Il periodo dell'anno per raccogliere i funghi, invece, varia a seconda del tipo di fungo. In linea di massima crescono da inizio luglio a fine ottobre.
"Porcino" è il nome popolare di alcune specie di funghi del genere Boletus. Sono i funghi più conosciuti, ricercati e commercializzati, grazie alla loro alta qualità. Il modo migliore è mangiarli crudi, ma non è da tutti.
Cosi con questi ingredienti ho preparato un primo piatto con i fiocchi, ho fatto cuocere la zucca per creare una crema dolce e ho fatto saltare i porcini con erbe aromatiche e olio extra vergine d'oliva dop.
Per due ingredienti così speciali e protagonisti di questa stagione, non potevo non utilizzare una pasta di qualità che risaltasse il tutto come: "Spaghetti alla Chitarra del Pastificio Gentile".

Il Pastificio Gentile, fondato nel 1876, è uno degli storici opifici artigianali di Gragnano della famiglia Zampino, che offre prodotti di alta qualità grazie all'utilizzo di semole pregiate ed essiccazione a bassa temperatura. 
Tutti i formati prodotti sono trafilati al bronzo, ma questa è un'altra storia e presto ve ne parlerò. Promesso.

mercoledì 26 luglio 2017

Gnocchi Integrali con Pesto di Pomodorino Giallo















L'estate per me è:  pomodori, pomodori e ancora pomodori. Non riesco a pensare a delle ricette estive senza questo ingrediente. Non vi nascondo che da un pò di tempo sono diventata una grande fan del pomodorino giallo, lo adoro sulla pizza, nella pasta e anche nel dolce.
Il pomodoro si presta perfettamente per qualsiasi ricetta dolce o salata che sia. Questa volta ho avuto la fortuna di inciampare in questo prodotto davvero speciale (poi mi chiedete perchè amo il Cilento), e non ho potuto fare a meno di utilizzarlo. A Salerno, esattamentea Battipaglia, c'è una grande azienda che si occupa della coltivazione e della trasformazione del pomodoro: dal pomodorino giallo,  al pomodorino del piennolo, al corbarino, al pomodoro allungato san marzano, al pomodoro cherry e tanti altri. Questa azienda ti permette, grazie al grande lavoro e alla qualità delle materie prime, di avere i pomodori tutto l'anno sulle nostre tavole. Ma il prodotto che più mi ha colpito è il pomodorino datterino giallo, semi secco in olio, è ideale per antipasti e contorni, ma io l'ho utilizzato per preparare  un'ottimo pesto per condire i miei gnocchi integrali.

giovedì 11 agosto 2016

Peperoni Arrostiti





Estate...Come si fa a non apprezzare questa stagione magica che pullula di amore, buon cibo, 
colori e mare. 
Questo è il periodo dove la terra ci dona i suoi migliori "frutti", qui possiamo osare preparando piatti prelibati grazie al mare e alla sua ricchezza unendola ad ortaggi e verdure speciali. 
Ma l'estate è anche piatti semplici della tradizione e dei ricordi come i "peperoni arrostiti". 
Premetto, i peperoni non li preparo solo ad Agosto, ma questo piatto da il via alle mie vacanze. Ricordo San Nicola a Mare, Cilento, quando nonno accendeva il barbeque per arrostire i peperoni, quell'odore favoloso inondava tutta la piazza del villaggio. Allora sì che per me era estate. La sera arrostivamo la carne, preparavamo le
Bruschette, papà tagliava le pesche per il vino, dette "percoche" e la Nonna portava i peperoni puliti e conditi con i suoi amati capperi siciliani e una spruzzata di limone fresco e si cenava tutti insieme.
Oggi vi racconto come prepararli, poi ci "rivediamo" più in là perché tra un po vado in vacanza.




martedì 26 luglio 2016

Fresine con Fiori di Zucca, Colatura di Alici e Fonduta di Burrata

Se uno dei tuoi amici chef ti regala la pasta perfetta e la Colatura di Alici di Cetara, tu non puoi  che preparare un buon piatto di pasta. Come mi ripete spesso una mia cara amica: " Ornella la domenica è fatta per coccolarsi e dedicarsi alla famiglia", così domenica mi sono alzata presto, nonostante le ore piccole del sabato sera, per preparare questo piatto che parla d'estate e delle belle aspettative che tutti abbiamo in questa stagione che tarda ad arrivare. Così ho preso dal mio amico di fiducia i fiori di zucca, li ho puliti, ho fatto bollire le Fresine del Pastificio dei Campi di Gragnano e ho unito al tutto la colatura di alici e la fonduta di burrata per creare un primo piatto davvero prelibato per i nostri palati.  Mare e terra che si incontrano per creare sapori unici. La ricetta è semplice, versatevi del fiano freddo, mettete su uno di quei vecchi dischi di Fabio Concato e createvi la vostra domenica bestiale... 
Buon pranzo a tutti

giovedì 14 luglio 2016

Sugo Semplice alla Cilentana





Qua lo dico e qua lo nego: " alcuni piatti, alcune ricette, lasciano più emozioni di una persona". Oggi incontriamo nel "cammin di nostra vita" persone molto povere dentro, che cosa brutta da dire e anche solo da pensare. Poi mangi un piatto di pasta semplice e ti lascia impresso dentro tante emozioni. Per esempio il pomodoro, il basilico e l'olio insieme creano una sinergia perfetta, già nel profumo durate la cottura, pensate poi cosa riescono a trasmettere se uniti alla pasta. La Dieta del Cilento ci insegna proprio questo, a mangiare sano e in modo corretto non eliminando la pasta,  ma consumando carboidrati con moderazione. Non bisogna eliminarli perché costituiscono la principale fonte di energia per l’organismo ma allo stesso tempo non occorre abusarne per non trasformarli in grassi; inoltre il pomodoro è ricco di Vitamina A, Potassio, Fosforo, Vitamina C e caroteni come il licopene. Ha proprietà protettive del sistema cardiovascolare e spiccata azione preventiva sul tumore alla prostata. L’azione antitumorale del licopene, contenuto nel pomodoro, è potenziata soprattutto dalla cottura in olio extra vergine d’oliva  (EVO) come nella salsa di pomodoro.
La ricetta di oggi rispetta esattamente ciò che ci insegna la Dieta del Cilento: un sugo semplice, genuino, buono e ma soprattutto ricco di sapori, ricordi e tradizioni. In Cilento non fanno il classico ragù come a Napoli, ore ed ore sul fuoco e ricco di carne, qui utilizzano la passata di pomodoro fatta rigorosamente in casa, l'aglio, la cipolla e il basilico fresco del proprio orto. Lasciano cuocere questo sugo per almeno un'ora e poi condiscono la pasta e rifinisco il piatto col cacioricotta cilentano. Oggi vi racconto come preparalo grazie agli insegnamenti di Carmela Baglivi, cuoca di Genuini Cilento.
Lei è la perfetta massaia di casa che non si scoraggia mai davanti ai fornelli anche se il tempo è poco!
Siete pronti? Vi farò provare un sugo speciale ...

giovedì 25 febbraio 2016

Carciofi Ripieni della Nonna



Spesso mi capita di avere delle voglie come se fossi una donna incinta, non oso immaginare quando arriverà il giorno in cui lo sarò veramente, povero il mio compagno. Qualche giorno fa la nonna mi chiama e mi dice: "ti ricordi i miei carciofi imbottiti, li vorrei mangiare "
Io: "certo nonna e chi se li dimentica?!?" 
Appena attaccai il telefono, scesi di casa alla ricerca dei carciofi.
Questi carciofi sono davvero speciali, la ricetta è della mia nonna Pina, la nonna siciliana bravissima ai fornelli, lei mi ha insegnato tanto e questa è una delle tante ricette che ho "rubato" dalla sua magnifica cucina, ricca di colori e piena di racconti della sua gioventù. Ricordo che quando nonna li preparava, tutti correvamo a casa sua per mangiarli, con del pane sotto e il tutto accompagnato con il vino rosso di casa del nonno.
Sono passati molti anni, e purtroppo la nonna non cucina più come prima, e credetemi se vi dico che per me è un dispiacere immenso. Lei rendeva i piatti semplici, in piatti speciali.
Per preparare questi carciofi ho aspettato ben una settimana, perchè le "mammole" cosi si chiamano, sono difficili da reperire in alcuni periodi. Il carciofo Romanesco del Lazio IGP, o “mammola”, ha una forma sferica e compatta, è privo di spine, il sapore è dolce e gradevole e la sua grandezza lo rende adatto ad essere cucinato ripieno, proprio come la ricetta della mia nonna.
Si affaccia sui banchi del mercato dal mese di gennaio in poi e non possiamo non notarlo per la sua bellezza.

lunedì 15 febbraio 2016

Linguine con Pomodori Secchi e Tarallo "Nzogna e Pepe"








Non avevo mai capito il significato: "per me è stato come un uragano", pensandoci l'uragano è qualcosa che arriva all'improvviso e devasta tutto, cambia tutto, si riparte da zero e si ha una rinascita.... Ecco io adesso posso dire che ho superato l'uragano, la sofferenza, la paura e sto ritornando a vivere. Ci sono cose che non si possono spiegare, capire, uno le accetta e basta. Si ricomincia alla grande, perché questi sono i momenti che ti aiutano a crescere, che ti fanno affrontare al meglio certe paure.
No non sono depressa per il San Valentino passato da sola, perché già so che lo festeggerò l'anno prossimo (su di un'isola con un uomo al mio fianco e un bicchiere di Mojito in mano) sono una sognatrice positiva. Comunque ritornando alla mia nuova vita, una cosa che non cambierò mai o meglio non abbandonerò mai è la mia "cucina" e le mie ricette, perché quando una cosa è così importante nessun uragano o tempesta può portartela via. Mi ritrovo ad essere single, ma con una voglia matta di vivere nonostante tutto e di cucinare anche solo per me. Oggi ero sola, in tutti i sensi, tutti fuori  casa e mi sono dedicata un piatto, veloce ma davvero buono, con i pochi ingredienti che avevo a disposizione: "Linguine con Pomodori Secchi e Tarallo "Nzogna e Pepe".
Adesso vi racconto come l'ho preparato, però apritevi una bella bottiglia di vino e rilassatevi, cucinare per se stessi spesso aiuta a stare meglio.

giovedì 26 novembre 2015

Comfort Food: Trippa e Patate





Ognuno ha un comfort food del cuore, quello che ama preparare senza mille scuse. Io non vi nascondo che ne ho tanti, ma un classico che preparo appena arriva il freddo è la trippa con le patate. Si lo so, molti storceranno il naso, ma penso che sia una cosa davvero buona, e che in qualche modo racconta molto della mia terra: la Campania. Nasce dalla tradizione popolare povera di gente abituata a non buttare via nulla, con un  gusto unico e un costo contenuto. Qui la trippa o anche detta "o per e muss" è un piatto che non manca nelle nostre famiglie, che sia con sale pepe e limone, oppure cotta col sugo e le patate, rigorosamente accompagnata con del pane cafone cotto al forno a legna, poi non ditemi che con un piatto del genere non vi torna il sorriso???
O per e o muss è lo street food per definizione, infatti ha tutte le caratteristiche per far parte nella cucina street, ovvero la preparazione molto semplice.
Il nome significa letteralmente: il piede e il muso, il piede del maiale il muso di vitello. Queste frattaglie povere vengono prima depilate accuratamente, poi bollite, raffreddate, tagliate in piccoli pezzi e servite fredde condite con sale e succo di limone. Secondo i gusti, il condimento de ‘o per e ‘o muss può variare. A Napoli e non solo, anche nella mia città, Caserta,  è ancora molto facile trovare i carretti da strada dei venditori ambulanti di questa prelibatezza.
Io oggi l'ho preparata proprio come la cucina mia madre.

lunedì 29 giugno 2015

Fregola con Vongole Carciofi e Bottarga














La ricetta di oggi è davvero speciale, è legata ad un viaggio fatta ahimè molti mesi fa, in una terra per me ancora sconosciuta, che oggi porto nel cuore: "la Sardegna".
La "fregula" è uno dei simboli di questa isola, conosciuto come prodotto genuino della tradizione culinaria sarda preparata con semola di grano duro, molto simile al cous cous. E' una pasta ricca di carboidrati che si sposa benissimo  con i molluschi e i crostacei. Durante il tour abbiamo preso parte a dei laboratori di cucina, muniti di grembiuli abbiamo preparato molte ricette sarde, pensate che ho visto fare in casa la fregula ed è stata una cosa bellissima, beh ci vuole tantissimo olio di gomito e tanta tanta pazienza, l'impasto viene lavorato a mano fino ad ottenere delle piccole palline irregolari, ed hanno un gusto molto particolare conferito dalla naturale essiccazione.
Io non sono riuscita a prepararla in casa, ma rientrando dal mio viaggio mi sono portata con me alcune confezioni, per poter rifare a casa questo piatto davvero particolare, unendo tanti sapori di mare e di terra: "Fregola con Vongole Carciofi e Bottarga"


giovedì 25 giugno 2015

Guacamole Italian Style




Tutti conoscete la salsa guacamole, salsa messicana famosa a base di avocado e lime. L'avocado è un frutto tropicale davvero portentoso sia per la salute che per la bellezza del nostro corpo. E' ricco di betacarotene e potassio, ed è in grado di regolare i livelli di colesterolo nel sangue e di migliorare il funzionamento del sistema immunitario, inoltre è fonte di grassi "buoni", indicato a coloro che desiderano tenere sotto controllo il proprio peso. Con l'avocado si possono preparare tantissimi piatti è davvero ottimo, ma unito al miele puo' essere anche un'ottima maschera di bellezza. L'altro giorno ho trovato questi bellissimi avocado al supermercato e ho pensato di preparare qualcosa di molto speciale, così  mi sono fatta ispirare dell'azienda  F.lli Orsero,  che produce frutta da tre generazioni, e ho creato una salsa guacamole molto italian style, ovvero unendo ingredienti nuovi alla ricetta tradizionale.Questo è il periodo perfetto per preparare la famosissima salsa messicana, come aperitivo estivo fresco da servire con delle bruschette o delle tortillas. 
Allora che dire prepariamo insieme questa salsa rivisitata e perchè no anche una buona maschera per purificare la nostra pelle e prepararla al sole.
Vi svelo una chicca: si può far crescere una bella pianta facendo radicare il seme (a punta in su) nell'acqua, per poi trapiantarlo in terra ben drenata, per avere l'avocado sempre presente sulla vostra tavola.


mercoledì 17 giugno 2015

Trenette all’oro di Cetara come le prepara Amelia Falco







Il mondo dei social ha completamente stravolto  i rapporti interpersonali, quando usciamo con gli amici ad esempio la nostra attenzione è sempre troppo rivolta al cellulare e non a quello che accade intorno o a quello che ci  si può raccontare. I social, però,  hanno anche un'aspetto positivo, come la possibilita di ritrovare amici di vecchia data, tenersi in contatto con persone che vivono lontano da noi, in particolare condividere le proprie passioni ci da la possibilità di conoscere persone nuove, che poi col tempo possono rivelarsi persone speciali. Tra me ed Amelia è successo proprio così, galeotto fu il social: entrambe amanti della cucina e delle tradizioni, condividendo le nostre creazioni culinarie su Instagram, ci siamo conosciute, fino a quando non siamo riuscite ad incontrarci dal vivo. Lei è una persona solare e piacevole ed io non mi stanco mai di ascoltarla, abbiamo molto in comune tra cui l'amore per la pasta, Amelia cucina sempre dei primi piatti da leccarsi i baffi. Entrambe abbiamo stravolto la nostra vita per la nostra passione: io ho lasciato il mio noioso lavoro e mi sono dedicata al food, alle tradizioni culinarie presenti sul tutto il territorio italiano, lei invece  si è lanciata in una grande sfida con se stessa partecipando a Masterchef, arrivando terza, mantenendo sempre alto il nome della cucina campana.  Tutte e due siamo di Caserta, spesso quando siamo libere dai vari nostri impegni, ci incontriamo sempre con piacere per una cena o un pranzo.  Qualche giorno fa in suo onore ho deciso di preparare una delle sue ricette di punta, per ringraziarla di tutti i consigli e segreti della cucina.  Per lei e per voi ho preparato un piatto davvero buono, perfetto per questo periodo dell'anno, in cui il protagonista è il peperoncino verde, che troveremo fino a settembre. Bando alle ciance, allacciamo i grembiuli e prepariamo le "Trenette all’oro di Cetara" proprio come le prepara Amelia.

mercoledì 6 maggio 2015

I Pastarieddi: Bontà Sicule




Ci sono ricette che per capirle ed amarle bisogna viverle, questa di oggi è una di quelle ricette ricche di ricordi, tradizione e affetti familiari. Come ben sapete, ormai dai miei racconti, la mia nonna paterna è siciliana, per la precisione catanese, le mie origini quindi mi riportano nel profondo sud. Mia nonna insieme alla sua famiglia viveva in un piccolo paesino immerso nel verde tra alberi di arance e viti, Mazzarone. Qui abitano ancora i miei zii, Concetta, Pippo, la nonna Annetta, alla quale sono molto legata e le mie pazze cugine Marianna, Paola e Martina, anche se i chilometri che ci dividono sono tanti, riusciamo grazie all'affetto che ci lega, a mantenere un rapporto intenso cercando di vederci appena possibile, il tempo trascorso insieme è sempre caratterizzato da lunghe chiacchierate ricche di ricordi e dall'immancabile buona cucina.
Mia zia Concettina e la mamma, nonna annetta, sono due donne d'altri tempi, dedite alla famiglia al lavoro e alla cucina, come non amarle, loro spesso mi tramandano le ricette di famiglia, proprio come questa di oggi, un  piatti tipico del luogo i "Pastarieddi", un misto di carne di agnello e pollo insaporiti con aromi vari, noi li prepariamo tutto l'anno per le occasioni speciali oltre che a Pasqua.
Fidatevi se vi dico che uno tira l'altro!

mercoledì 17 dicembre 2014

Linguine al Limone Con Datterino Giallo e Lupini di Mare


Iniziamo col dire che la gastronomia italiana è legata molto alle disposizioni religiose, specialmente per le feste canoniche del Natale e dela Pasqua.
La vigilia di Natale è detto il "giorno di magro" per questo non si mangia la carne, ma si predilige un menù a base di pesce, per capirne il perchè dovremmo sfogliare alcune pagine del vangelo e tornare un pò indietro nel tempo. Ma io vi dirò che a me non dispiace mangiare la sera della vigilia il pesce e il giorno del natale la carne, anzi mi dà la possibilità di assaporare più piatti e di poter creare più ricette. Quest'anno ho pensato di cucinare piatti prettamente campani, legati a quella che è la nostra tradizione culinaria durante le feste: l'insalata di rinforzo come la faceva mio nonno, la pizza di scarole, le scarole alla natalina  e gli spaghetti con i lupini, però utilizzando prodotti di eccellenza come il pomodorino giallo del piennolo, conosciuto anche come spunzillo o pummarurella 'e mazz, e le linguine al limone del Pastificio Carmiano, preparate  con semola di grano duro,  acqua, succo di limone e curcuma. I lupini di mare, utilizzati in molti piatti della cucina napoletana, sono spesso considerati come i fratelli poveri delle vongole,  in certi casi e qualora fossero di  buona qualità, possono avere anche una resa superiore a quella ottenibile con le  vongole, beh provare per credere.
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