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mercoledì 21 aprile 2021

Ziti Con Salsa Di Pomodoro Arrosto, Stracciatella e Limone









La cosa che più mi manca in questo momento è "Viaggiare". Non fare per forza tantissimi chilometri o addirittura cambiare stato, a me manca anche fare poche ore di tragitto, pur di conoscere posti nuovi, assimilare le proprie storie e provare nuove ricette locali. Ecco, mi manca tutto questo, da condividere con voi e con le mie care amiche. Perché è cosi importante per me? Perché tutto questo mi permette di aggiungere un tassello in più alla mia vita e alla mia conoscenza. 

 

Le ricette che faccio, i panini che preparo sono un pò il frutto di questo mio "viaggiare". Oggi vi scrivo di un piatto o meglio di una salsa che regna su una delle mie pizze preferite, preparata da un grande Pizzaiolo, che sta al di là della Reggia. Perciò di strada ne faccio davvero poca, pensando che io sono dalla parte opposta, però nonostante il piccolo tragitto, ho assaporato un gusto per me nuovo e speciale e ho deciso di raccontarvelo attraverso questo primo piatto. La salsa di pomodoro arrosto, una vera libidine per le papille gustative. Semplice da preparare ed il risultato è sempre eccezionale. L'estate è il periodo migliore, sicuramente, ma io non vi nascondo che la preparo spesso per condire il risotto, la pizza o la pasta. A volte, ne lascio un pò da parte per preparare delle bruschette al volo. 

 

Io amo usare più varianti di pomodori, per dare un gusto più ricco.  

Questa ricetta, vi permette di non buttare i pomodori maturi, anzi di trasformarli in qualcosa di speciale. 

 La salsa in più congelatela, come un sugo, ed utilizzatela all'occorrenza. 

 

venerdì 28 luglio 2017

Conserva di Pomodoro San Marzano


Poter avere tutto l'anno le conserve nella credenza è una cosa davvero speciale.
Io non butto mai nulla e cerco sempre di riciclare ingredienti o conservarli sott'olio o in freezer, ma il modo più genuino per conservare i pomodori è fare le conserve.
Questo metodo mi permette di preparare sempre ottimi sughi per primi piatti e per pizze.
Chiaramente, prima di preparare le vostre conserve, vi consiglio di acquistare i pomodori da un contadino di fiducia, perché, per avere un risultato soddisfacente, la qualità deve essere ottima.
I pomodori si possono ormai trovare tutto l'anno, ma i migliori sono  quelli di stagione che si possono trovare da giugno a novembre,  per questo, le conserve vanno fatte proprio in questo periodo. Con l'aiuto e l'esperienza di zia Mina, mamma di Paola, abbiamo fatto circa 20 barattoli di pomodori a "pacchetelle". Ora vi racconto come prepararli.

lunedì 6 marzo 2017

Ziti alla Genovese



Salve cari amici, dopo alcuni giorni di silenzio, riesco finalmente a scrivervi questa ricetta per me molto cara: "la Genovese".
Credo che in Campania, dopo il ragù, venga prorpio lei, con quel gusto deciso e quell'odore forte.
Nonostante sia una  campana doc, non so bene l'origine del nome di questa pietanza e la sua storia. Così, pc e libri alla mano, mi sono messa a studiare per voi.
Le ipotesi sono due: chi sostiene che durante il  periodo aragonese, il porto pullulasse di bettole tenute da cuochi genovesi. Tra i piatti che venivano serviti, vi era una particolarissima pietanza, un sugo a base di cipolla e di un pezzo di carne intero detto "o tucc''. Il piatto si sarebbe chiamato "genovese", quindi, per l'origine di questi cuochi.
Una seconda ipotesi attribuisce la creazione della genovese alla genialità di un cuoco di una delle migliori trattorie di Napoli; il cuoco, napoletano al 100%, era però soprannominato 'o genoves', da cui il nome del piatto.
Ma approfondendo di più il tema ho scoperto che in un antichissimo libro di cucina napoletano in lingua latina, "Liber de coquina", vi è una ricetta a titolo "De tria ianuensis", tradotto in "La tria genovese". Con il termine tria sembrerebbe che all'epoca si intendesse la pasta. La ricetta poi parla di un sugo preparato con le cipolle e con la carne.
Indipendentemente dall'origine, questo piatto è uno dei miei preferiti, ma la ricetta mi è stata insegnata dal mio caro amico Chef Francesco Natale.
Insieme infatti abbiamo poi riportato questa pietanza diorigine napoletana in un panino.
Per questa ricetta non potevo no utilizzare la pasta del "Pastificio dei Campi" regalatomi dal grande Peppe Guida, una Stella Michelin, Chef dell''Antica Osteria Nonna Rosa di Vico Equense.
Siete pronti? La cottura è lunga, ma alla fine, sarete molto soddisfatti.

giovedì 15 dicembre 2016

Francesco Vitiello e il suo Natale Speciale






Come ben sapete in Campania abbiamo un'autorità: " sua maestà la pizza".
Che sia la classica margherita o la pizza rivisitata, tutti ne andiamo pazzi. Non solo qui, bensì in tutta l'Italia. 
La pizza nasce a Napoli tanti anni fa, fa gola a molti, soprattutto ai turisti che vedono la Pizza come simbolo d'Italia insieme alla pasta. Solo nel 2011, la pizza napoletana è stata presentata dall'Italia come candidata al riconoscimento UNESCO come Patrimonio immateriale dell'umanità.

venerdì 2 settembre 2016

Linguine ai Quattro Pomodori



Non so bene ancora se questa sia una disavventura o l'inizio di una bella avventura. Certe cose bisogna viverle, senza pensarci troppo, senza mille problemi, basta solo respirare e andare avanti. Raccontarvi le mie "storie" d'amore mi diverte molto. Spesso mi fermo davanti allo specchio e parlo con Me stessa e dico: " Ornella, ma tutti a te?". Poi mia mamma si lamenta che a 33 anni sono ancora single in preda al divertimento. Spero di esserlo ancora per poco. Si, la vita è bella senza pensieri, senza dar conto a nessuno, ma è ancora più bella condividerla con una persona. Persone diverse che insieme si completano e creano un legame indissolubile...Sarò una romantica sognatrice? Beh, concedetemelo. La vita è dura, spesso spinosa come un cactus, dunque troviamoci qualcuno che voglia divertirsi con noi e non senza di noi. Vi starete chiedendo ma dov'è il racconto?
Cosa c'entra una storia d'amore con una ricetta? Beh non c'è cosa più bella di preparare un piatto per la persona amata. Visto che adesso ho fame, tanta fame, vi racconto cosa preparerò per un evento speciale. Ho unito 4 tipi di pomodori agli spaghetti per creare un sugo davvero unico. Ecco i pomodori, che con diversa acidità, messi  insieme, creano un equilibrio perfetto per un primo piatto che non smetterà mai di deluderci. Parola mia!

giovedì 14 luglio 2016

Sugo Semplice alla Cilentana





Qua lo dico e qua lo nego: " alcuni piatti, alcune ricette, lasciano più emozioni di una persona". Oggi incontriamo nel "cammin di nostra vita" persone molto povere dentro, che cosa brutta da dire e anche solo da pensare. Poi mangi un piatto di pasta semplice e ti lascia impresso dentro tante emozioni. Per esempio il pomodoro, il basilico e l'olio insieme creano una sinergia perfetta, già nel profumo durate la cottura, pensate poi cosa riescono a trasmettere se uniti alla pasta. La Dieta del Cilento ci insegna proprio questo, a mangiare sano e in modo corretto non eliminando la pasta,  ma consumando carboidrati con moderazione. Non bisogna eliminarli perché costituiscono la principale fonte di energia per l’organismo ma allo stesso tempo non occorre abusarne per non trasformarli in grassi; inoltre il pomodoro è ricco di Vitamina A, Potassio, Fosforo, Vitamina C e caroteni come il licopene. Ha proprietà protettive del sistema cardiovascolare e spiccata azione preventiva sul tumore alla prostata. L’azione antitumorale del licopene, contenuto nel pomodoro, è potenziata soprattutto dalla cottura in olio extra vergine d’oliva  (EVO) come nella salsa di pomodoro.
La ricetta di oggi rispetta esattamente ciò che ci insegna la Dieta del Cilento: un sugo semplice, genuino, buono e ma soprattutto ricco di sapori, ricordi e tradizioni. In Cilento non fanno il classico ragù come a Napoli, ore ed ore sul fuoco e ricco di carne, qui utilizzano la passata di pomodoro fatta rigorosamente in casa, l'aglio, la cipolla e il basilico fresco del proprio orto. Lasciano cuocere questo sugo per almeno un'ora e poi condiscono la pasta e rifinisco il piatto col cacioricotta cilentano. Oggi vi racconto come preparalo grazie agli insegnamenti di Carmela Baglivi, cuoca di Genuini Cilento.
Lei è la perfetta massaia di casa che non si scoraggia mai davanti ai fornelli anche se il tempo è poco!
Siete pronti? Vi farò provare un sugo speciale ...

giovedì 9 giugno 2016

Polpette Fritte alla Napoletane Ripiene di Emmentaler DOP





E' vero, la tradizione è sacra, le ricette vanno sempre preparate secondo il "quaderno" della nonna, ma oggi rinnovare e migliorare le ricette è all'ordine del giorno. Come ben sapete le polpette fritte sono un must dello street food napoletano, che non è sempre molto street, anzi le polpette sono le uniche e vere protagoniste della nostra tavola, che sia in settimana o per il pranzo della domenica, l'importante è che siano rigorosamente fritte e ricche di formaggio. La mia nonna le preparava spesso, mi ripeteva sempre che erano un tocca sana: come dalle torto. Cosi oggi ho ripreparato le sue polpette unendo il gusto unico dell' Emmentaler DOP, il re dei  formaggi svizzeri. L'Emmentale DOP, il suo  nome deriva proprio dalla Valle in cui scorre l'Emme, un fiume del Catone di Berna, viene oggi prodotto in circa 200 latterie di paese con latte fresco e non trattato di mucche alimentate esclusivamente a erba e fieno, non c'è l'aggiunta di nessun altro ingrediente. L'Emmentaler DOP è famoso non solo per il suo gusto dolce e delicato ma anche per la sua forma e i suoi buchi. Da quando lo utilizzo in cucina non ne posso fare più a meno. Credetemi se vi dico che crea dipendenza. 



martedì 9 febbraio 2016

Il Ragù, l'Oro di Napoli





Il Ragù non è una semplice salsa, il Ragù da noi, giù al "Sud" è un vero rito.
Esso è una delle colonne portanti della nostra cucina e della nostra cultura. Il Ragù regna in qualsiasi famiglia Campana, soprattutto in quella Napoletana, non  è domenica senza il Ragù, senza il profumo della salsa che invade la casa dalla mattina presto, senza scarpetta col pane cafone.
Il ragù richiede attenzione, tempo e dedizione, non si prepara in poco tempo e non si prepara mentre si fanno altre cose. Per essere perfetto, va guardato, va controllato.
Per ore e ore ancora va coccolato alla perfezione, alla fine vi ripagherà per tutto il tempo e per tutte le attenzioni che gli avete dedicato.
Esso si cucina molto lentamente, ci sono varie fasi, che se seguite alla lettera vi porteranno risultati strabilianti. La prima fase si "tira", poi si rosola, e poi nella terza deve "pippiare".  Appena pronto potrà condire la vostra pasta fatta in casa o la lasagna, perfetta per il periodo di Carnevale.
Le origini del Ragù??? Beh non ne sappiamo molto, ma di certo il nome deriva dalla parola francese "ragout" che tradotta significa: "pietanza che piace e che eccita l'appetito", direi termine perfetto per questa salsa davvero speciale.
Se non avete pazienza, o se la vostra giornata è quella "no", non preparate il ragù,  per una buona riuscita dedicate parte della vostra giornata, non ve ne pentirete.


mercoledì 15 aprile 2015

Mini Veggie Burger di Spinaci e Ricotta




Come promesso oggi vi  racconto il motivo per il quale ho preparato i "panini di segale e frumento". Lunedì ho avuto a pranzo la mia amica vegetariana e ho voluto sorprenderla preparandole un piatto che soddisfacesse le sue esigenze e i suoi gusti. Cosi mi sono fatta ispirare ancora una volta dai miei amici Riccardo e Stefano di Gnam Box, e ho preparato un hamburger di ricotta e spinaci racchiuso in questo pane fatto in casa di segale frumento, una vera bontà, in fondo essere vegetariani non significa mangiar male no?
Ho accompagnato il tutto con una maionese fatta in casa, preparata grazie alla velocissima ricetta della mia amica Aurelia anche lei foodlogger, profumi in cucina, è la mia enciclopedia di cucina, quando non so come fare chiamo lei, sa subito risolvermi il problema, la adoro!
Bando alle chiacchiere, vediamo insieme come preparare questa fantastica ricetta.

lunedì 19 gennaio 2015

La Zuppa di Lenticchie






Questa è una di quelle ricette che ti scaldano il cuore, semplici, buone e piene di tanti ricordi: la Zuppa di Lenticchie.
Io ho avuto modo di mangiarla a pranzo nella bellissima tenuta l'Azienda Agricola Elenadei signori Gianmaria e Chiara Cunial quando siamo stati ospiti a Parma per il blog tour del Girolio organizzato dall'Aifb. Sento ancora il profumo del latte durante la visita al Parmigiano Reggiano, la dolcezza del Prosciutto di Parma, le risate, i sorrisi, le emozioni forti, quelle che ti fanno sentire viva durante l' esperienza all'Alma e infine il relax e il buon cibo alla Vigna immersi nel verde tra la natura.
L'azienda agricola Elena è situata nella zona collinare appenninica del Comune di Traversetolo dove si coltivano cereali, girasole, favino, pisello, ortaggi, frutta, olivi e vite.
Per l'occasione la signora Chiara ci aveva preparato con le sue mani tante ricette buonissime utilizzando i prodotti della sua terra come questa zuppa di lenticchie che mi è rimasta impressa. Tutti i piatti erano accompagnati dai vini della loro azienda: Malvasie, Lambrusco e Barbera.
Per preparare questo piatto e renderlo di vostro gradimento bisogna usare materie prime di qualità, lei usa una passata preparata con pomodori di varietà antica, conservando le bucce per la ricchezza di licopeni, olio extravergine di oliva a crudo, pezzetti di luganega (suino nero di Parma bio), rosmarino ed alloro del suo giardino e scalogno dolce. Seguendo i suoi preziosi consigli, ho cercato di rifare questo piatto e lo dedico alle miei compagne di viaggio Stefania, Patty, Alessandra, Federica, Daniela, Donatella, Cinzia, Mariangela, Giorgia.

lunedì 1 dicembre 2014

Pizza con Lievito Madre Fatto in Casa


Diciamola tutta, fare la pizza in casa è una vera comodità, mette d'accordo tutti e gli ingredienti base per l'impasto li abbiamo sempre in dispensa. Possiamo condirla in mille modi e i tempi di preparazione non sono poi così lunghi. La pizza a casa mia è uno dei piatti principali della nostra "dieta", da sempre io e mia madre la prepariamo almeno una volta alla settimana, tendenzialmente seguiamo la tradizione, usando ingredienti classici come la mozzarella, per la margherita, oppure aglio origano e a volte alici per la napoletana. Io mi chiedo come sia possibile che esista ancora qualcuno che non ama la pizza.
Lievitazione lunga, impasto elastico, ingredienti non umidi e cottura a punto: i segreti della pizza perfetta.
L'altra mattina, di festa dal lavoro, tra un' articolo e un'altro ho pensato di fare la pizza, con il mio caro lievito madre, avrei fatto sicuramente felice mio padre e mia sorella. Il lievito madre è davvero perfetto per preparare pizze leggere e digeribili, proprio per questo non rinuncio mai ad accompagnare questa delizia della mia terra con una buona birra ghiacciata.
La birra non manca mai nelle mie serate estive, ma devo confessarvi che anche durante l'inverno, non posso fare a meno di bere una buona bionda doppio malto. Per me il mix perfetto per una tranquilla serata in casa o fuori con gli amici è composto dall'abbinamento di pizza e birra, non mi sognerei mai di accompagnare la mia pizza preferita ad un'altra bibita. Sfatiamo questo falso mito, pizza e birra non fanno ingrassare, almeno non più di un bicchiere di vino e un piatto di spaghetti al ragù, che è provato, contengono più calorie.
Non dimentichiamo che nonostante ci siano correnti diverse sul connubio pizza e birra, come la pizza con la birra gonfi o sia poco digeribile, 9 italiani su 10 amano mangiare la pizza con la birra, che sia a casa o in pizzeria, ben il 46% di persone crede che questo sia un "abbinamento imbattibile", io faccio parte proprio di quest'ultimi.
Oggi vi insegno a fare la pizza in casa con il lievito madre, questa ricetta è molto semplice, io cuocio quasi sempre la pizza sul barbecue a pietra, in quanto questo tipo di cottura dona alla pizza fatta in casa una fragranza e una croccantezza invidiabile.  Perciò birra in fresco e mettiamoci all'opera.

venerdì 7 novembre 2014

California Club Sandwich




Cari amici, dopo il brunch in spiaggia di quest'estate, con i 20 Club Sandwich al Salmone Affumicato, abbiamo pensato di dover accontentare anche gli amici rimasti in città e per questo, approfittando di una giornata dalla temperatura ancora mite, abbiamo organizzato qualche sabato fa un pranzo in giardino e abbiamo preparato altrettanti California Club Sandwich per chi si era perso la versione estiva al "Salmone Affumicato". Il pranzo era nato più che altro come occasione per stare insieme e per goderci un altro po il sole, prima dell'arrivo dell'inverno, da tempo non ci riunivamo con gli amici, nessuno si aspettava che finalmente avremmo preparato i Club Sandwich. Così con l'aiuto del barbecue abbiamo preparato la carne e tostato il pane. Quando li abbiamo serviti a tavola accompagnati dal gusto fresco ed unico del Chinotto Neri,  i nostri amici sono rimasti stupiti. La "caccia" al Club Sandwich finalmente era finita. Inutile dirvi che la giornata è volata via tra risate e tanti aneddoti divertenti sulle vacanze trascorse, non c'è nulla da fare il sole mette sempre di buon umore e poter trascorrere qualche ora all'aperto .

lunedì 13 ottobre 2014

Ravioli alla Pizzaiola con Cuore di Ricotta e Mozzarella




Da quando mi sono specializzata con la pasta fatta in casa, spesso il sabato inizio a preparare qualcosa per il pranzo della domenica, perché, come da abitudine, c'è sempre qualche ospite improvviso.
Questa volta ho preparato di nuovo i ravioli, ma li ho farciti con ingredienti diversi rispetto a quelli della scorsa volta con "robiola e timo".
I ravioli sono un  prodotto tipico della cucina italiana. Si possono preparare in varie forme: tondi, quadrati o a mezze lune.
Le mezze lune sono esattamente dei dischi di pasta all'uovo ripiegati su se stessi e adatti a contenere un ripieno a base di carne, di pesce, di verdure o formaggio, a seconda delle varie ricette locali.
Il raviolo può essere servito in brodo o asciutto, accompagnato da sughi o salse. La scelta dipende anche dal tipo di ripieno.
Io li ho preparati  alla pizzaiola, per un primo piatto molto semplice e saporito, sono stati preparati con una sfoglia classica che segue la tradizione della pasta fatta in casa, un ripieno a base di mozzarella e ricotta e conditi con un sughetto leggero a base di pomodori e foglie di basilico. Un primo piatto molto genuino, ideale sia per un pranzo informale che per una domenica con degli ospiti.

mercoledì 1 ottobre 2014

Fusiddi Cilentani Paglia e Fieno con Pomodoro Fresco e Melanzane Perline






Durante le vacanze in Cilento, tra le tante nostre passeggiate lungo il paesino di Acciaroli, ci siamo imbattute in delle melanzane che non avevamo mai visto prima. Queste melanzane, chiamate Perline, ci hanno colpito tantissimo oltre che per la forma, anche dal colore, un viola chiaro molto accesso. Le melanzane perline sono  di circa 35 grammi di peso, dal diametro di 1-2 cm al massimo e lunghe  circa 11-13 cm. Crescono sotto il sole della Sicilia, nella zona ragusana di Comiso, proprio città natale della mia nonna,Vittoria e Santa Croce Camerina e nasce da un progetto di miglioramento della melanzana ragusana. Di solito si trova nei mesi invernali quando fa freddo. Da qualche hanno ha ottenuto l’indicazione De.Co (Denominazione Comunale di origine) “minimelanzana perlina di Comiso”.
Volevamo una ricetta fresca, perfetta per l'estate e che rispecchiasse il posto in cui eravamo, ma mantenendo sempre un tocco siciliano legato alla mia famiglia.
Per questo abbiamo scelto di accompagnare le Melanzane Perline ai Fusiddi Paglia e Fieno, un formato di pasta tipico del Cilento e ad un sughetto di pomodoro fresco.


martedì 23 settembre 2014

Club Sandwich al Salmone Affumicato







E' risaputo che io e Ornella passiamo la maggior parte del nostro tempo a condividere sui social le foto dei piatti che prepariamo, pubblicando spesso anche le ricette che non sono dedicate al blog, un po come tutti i food blogger e non solo, si sa, condividere con gli altri il cibo, è ormai la moda del momento.
Una sera di qualche mesetto fa, abbiamo avuto la "brillante" idea di postare la foto di alcuni Club Sanwich che avevamo preparato per la nostra cena di un amonimo sabato sera. L'aspetto dei Club Sandwich era così invitante, che dal quel giorno si è scatenata una vera e propria "caccia" al Club Sandwich, ogni amico che incontravamo non perdeva occasione per dirci che avrebbe tanto voluto assaggiarne uno. Vi assicuro, una vera è propria persecuzione. 
Ad agosto eravamo insieme ad Acciaroli per le vacanze e anche li la "caccia" al Club Sandwich continuava, così una mattina stanche dalle mille richieste, abbiamo deciso di accontentare tutti e ci siamo messe all'opera di buon mattino. Ne abbiamo preparati ben 20, e li abbiamo portati in spiaggia  organizzando un brunch improvvisato con Chinotto Neri e Club Sandwich al Salmone Affumicato, riscuotendo un grande successo tra tutti i nostri amici presenti.  

venerdì 22 agosto 2014

Insalata Fresca Di Cozze e Patate con Datterini




Chi l'ha detto che l'insalata deve essere sempre noiosa? La settimana scorsa mi è venuta a trovare Paola nella mia casa al mare ad Acciaroli ed é inutile dirvi che nonostante fossimo in vacanza, non abbiamo mai rinunciato a preparare alcuni dei nostri manicaretti. Una sera, nel tentativo di preparare qualcosa di leggero, abbiamo deciso di preparare questa gustosa insalata di rucola, patate, pomodorini e cozze aromatizzata al basilico. Si sa, quando si è al mare è difficile rinunciare al pesce. É per questo che un pomeriggio siamo andate dalla mia pescheria di fiducia dove la Sig.ra Clementina ci ha consigliato di prendere delle cozze, che vi assicuro erano favolose. Preparare quest'insalata é facilissimo, ora vi raccontiamo come fare.

lunedì 21 luglio 2014

Burger Buns Mediterranei




Voi non potete capire l'entusiasmo e l'emozione che si prova a creare qualcosa di stupendo e di buono con le proprie mani, ultimamente provo spesso questa sensazione in cucina, soprattutto quando ho fatto i miei "Burger Buns". La parola "Buns" in inglese significa panino, o meglio dire il panino morbido e dolce con sopra i semi di sesamo, che normalmente racchiude l'hamburger, oggi vi scrivo come prepararli in modo semplice a casa. Questa ricetta l' ho provata un paio di volte prima di perfezionarla e vi dico che è fantastica. La storia narra che in principio la famosa "polpetta" di carne, conosciuta e amata oggi come hamburger, una volta veniva servita tra due fette di pane di segale chiamata patty melt, diffuso ancora oggi in alcune caffetterie americane, solo molti anni dopo un signore servì per la prima volta l'hamburger nei panini dolci fatti dalla moglie e da allora i burger buns sono ovunque sia in America che in italia. Ma credetemi non c'è niente di meglio che preparali con le proprie mani per servili agli amici, per me è una vera soddisfazione!


lunedì 30 giugno 2014

Taccole alla Pizzaiola



Salve amici, non vi nascondo che dopo questo lungo week end di cibo e festeggiamenti durati 3 giorni, per il mio compleanno, ho deciso di ricominciare la settimana con un piatto leggero: Le Taccole alla Pizzaiola. Questo secondo piatto, molto gustoso e vegetariano, fa parte delle tante ricette cucinate e insegnatami da mia nonna, che spesso preparava al mare accompagnato da pane bruschettato o pane biscottato. Le taccole, sono conosciute come "piselli mangiatutto" perchè a differenza degli altri legumi, ceci, piselli, fagioli, fave e lupini, di cui vengono mangiati solo i semi, qui possiamo mangiarne anche l'involucro. Nonostante la somiglianza, le taccole NON devono essere confuse con i tegolini (o fagiolini) che, pur essendo anch'essi il baccello di un legume, appartengono alla famiglia e al genere dei fagioli. Le taccole sono estremamente semplici da preparare poiché, dopo un lavaggio ed una rapida mondatura, possono essere sottoposte a precottura in acqua calda e successivamente utilizzate fra gli ingredienti di qualsiasi ricetta. Io ho scelto quella classica col pomodoro, leggera e piena di gusto.

lunedì 9 giugno 2014

Linguine con i Friggitelli



L'altra mattina scesi a fare la spesa per mia madre e ne approfittai per comprare qualcosa di buono per la cena con i miei amici. La mia fruttivendola mi ha consigliato dei bellissimi peperoncini verdi, meglio conosciuti come frigitelli. I frigitelli sono un piatto tipico della cucina campana, vengono preparati sia in bianco, semplicemente fritti nell'olio e poi conditi con il sale, o con il sugo. Io spesso  li uso per condire la pasta.
Adesso vi racconto come.

venerdì 11 aprile 2014

Cous Cous Sushi






Questa ricetta nasce un po per caso, tra una googlata ed un altra a dire il vero è stato più un esperimento che altro. E' stata creata per un aperitivo in casa con la nostra amica Valentina, per ricordarci i vecchi tempi, in cui ci riunivamo a casa sua per studiare spagnolo tra un balletto ed un altro. Essendo molto amante di sushi, volevamo prepararle qualcosa che le piacesse e non avendo gli ingredienti necessari per prepararle del vero sushi, abbiamo deciso di farci ispirare da internet, cercando di utilizzare i prodotti che avevamo in casa. E' così che è venuta fuori la ricetta del Cous Cous Sushi... ed il risultato non è stato affatto male, a noi e Valentina è piaciuto moltissimo, dovete assolutamente provarlo.
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