Mentre Julia Roberts si imbatte nel "Mangia, Prega, Ama", io la rispondo con "Mangia, Scopri e Condividi". Condivisione, che bella parola: "Spartire insieme con altri". Quando viaggio, o comunque giro alla scoperta di nuovi luoghi, il mio primo obiettivo è proprio condividerlo con voi e con i mie cari amici.
La condivisione è una cosa fondamentale. Se non condividi una cosa con qualcuno è come se non l'hai vissuta. Ogni volta che esco di casa e vado alla scoperta di un posto nuovo, già so che sarà un tassello in più da aggiungere alla mia vita. Però non sempre si devono percorrere molti km, a volte abbiamo tanti luoghi proprio a pochi passi da casa che non conosciamo affatto.
Uno di questi è la piccola cittadina di Caiazzo.
Molti non lo sanno, ma il Comune di Caiazzo, situato tra la valle del Volturno e i monti trebulani, racchiude tante piccole realtà e posti incantevoli da scoprire. Il borgo, conosciuto ormai ovunque grazie alla pizza del grande maestro Franco Pepe, nasconde tante eccellenze del territorio.
Così, mi sono ripromessa di crearvi un piccolo itinerario per poter trascorrere anche due giorni in questa piccola cittadina a soli 17 km da Caserta.
Cosa fare a Caiazzo:
Immersa nel verde, la piccola città comprende due frazioni San Giovanni e Paolo e Cesarano.
E proprio in una di queste due frazioni si trova la cantina e la magnifica casa di Paola Riccio Alepa.
La famigli Riccio, acquista negli anni ‘80 la casa di campagna producendo vino e olio. Negli anni ‘90 vinificavano già "Tenuta Riccio" blend di falanghina e greco conosciuta oggi come "Casa di Campagna". Si trasforma poi in azienda vinicola nel 2003. La cantina è anche la casa di Paola, una struttura in stile coloniale immersa nel verde, con orto e circondata da vigne. Le terre si estendono su circa 5 ettari, 3 di vigneti e 1 ettaro di ulivo, e l' appezzamento attorno alla sua casa.
Qui vige una moderna realtà artigianale, infatti c’è il massimo rispetto della materia prima. Paola valorizza al meglio vitigni storici della zona come il pallagrello bianco e quello nero, il vino dei Borboni.
Paola ospita tante degustazioni, arricchite dalla sua gustosa cucina e una rilassante passeggiata nei vigneti.
Qui, ho provato alcuni vini famosi della sua casa come il Riccio Bianco, il famoso pallagrello, e uno dei primi vini Casa di Campagna.
ALE.P.A. Società Agricola s.r.l.
via Barraccone
accesso da via Carpineto
81013 Caiazzo
Telefono: +39 0823 868972
Mobile: +39 335 5376164
Email: info@alepa.it
Le Scuderie della Tenuta
A pochi passi da Paola sempre nella stessa frazione si trova “le Scuderie della Tenuta”.
La tenuta Longhi, è un complesso agrituristico che si estende per più di 100.000 m comprende un uliveto, un maneggio, l' allevamento Quarter Horses e il ristorante. È un progetto davvero interessante che continua ad espandersi nel tempo, in quanto prevede anche l’apertura di una SPA con camere e piscine. Questo posto è davvero piacevole, per un pranzo domenicale, o per delle serate in totale relax immerse nel verde, degustando i piatti dello chef, il tutto accompagnato da vini locali come quello della cantina Alepa. Io mi sono letteralmente innamorata, ho passeggiato per i campi, ho visitato le stalle con tantissimi cavalli, tra cui anche alcuni vincitori di tantissime gare. La tenuta ospita molti animali, come gli asinelli e le caprette, un posto perfetto per la famiglia, o per delle giornate con gli amici. Ricordiamo di lasciare i palloni a casa per i bimbi perché la signora Nadia, adora poter insegnare ai bimbi ad amare i cavalli e perché no, anche a sellare un cavallo per la prima volta.
Nadia è stata la guida perfetta, in lei traspare un'amore immenso per i cavalli, gli animali e la natura, e persone cosi, hanno un gran cuore.
Agriturismo Le Scuderie della Tenuta a Caiazzo provincia di Caserta
Via Barraccone, Caiazzo
Tel: 3473865065
Orari di apertura/chiusura
Da lunedì a mercoledì chiuso
Da giovedì a domenica 10:30 - 17:00
Dove Dormire:
Nel centro di Caiazzo, e tra i vari vicoli, proprio a due passi dalla grande pizzeria del maestro Franco Pepe, troviamo la casa di Damiano e Floriana: " B&B Casa Aulivo".
Damiano, conosciuto fotografo casertano, insieme alla moglie, decidono di lasciare il centro città e di rifugiarsi con la loro famiglia in questo antico frantoio nel piccolo borgo.
In questa casa antica del XVIII ospitano due camere da letto, per un soggiorno perfetto.
Hanno saputo valorizzare perfettamente questa antica dimora, lasciando intatta l'originalità della casa.
Entrambe le stanze sono dotate di un camino e di una vista bellissima sulle colline caiazzane.
La colazione viene servita nella sala grande in inverno, sulla terrazza in estate.
Ad accompagnare caffè e cappuccino troverete i dolci preparati in casa da Floriana e molti
prodotti della terra di Damiano, che coltiva con tanto amore e passione. Non posso non consigliarvi questa location per soggiornare a Caiazzo.
B&b Casa Aulivo
Viella San Francesco, 12, 81013 Caiazzo (CE) – ITALY
E-mail: info@casaaulivo.it
Dove mangiare:
Per una cena o un pranzo molto caratteristico c'è il Pam 2.0.
Antico frantoio del ‘700 completamente ristrutturato e portato a nuova vita, viene trasformato in un ristorante che regala un'atmosfera davvero accogliente e conviviale.
Una realtà giovanile in questa antica struttura, che offre piatti dell'antica tradizione campana, utilizzando i prodotti del territorio, come le olive chiazzane, la mela annurca, i salumi e la mozzarella.
I 4 amici di infanzia portano avanti con grande passione questo progetto e io non posso che appoggiarli. Qui ho avuto il piacere di degustare molti piatti della loro cucina, anche alcuni dei fuori menù, che cambiano circa una volta al mese.
Consigliato anche per la famiglia.
Via Latina, 72, 81013 Caiazzo CE
| Tel. 388 150 8509
Cosa Visitare:
Oltre i bellissimi panorami, i vigneti e gli uliveti, potrete far visita anche alle aziende agricole della zona come: "La sbecciatrice".
Due fratelli, un antropologo ed un naturalista, alcuni anni fa, decisero di mettere a frutto le loro competenze seminandole nei campi della loro stessa famiglia, nella zona di Villa Santa Croce.
Il loro prodotto di punta è il "pomodoro riccio" cultivar locale dal 1800. Oggi è utilizzato da tanti chef come il grande maestro Franco Pepe per le sue pizze.
Il fagiolo lenzariello coltivato da oltre 70 anni proprio nella zona Santa Croce e i Cece delle colline, coltivate proprio sulle colline caiatine, e raccolti a mano. Infine, le olive chiazzane che sono un presidio slowfood, conosciute ormai in tutta Italia, riconoscibile dal colore scuro della polpa e il suo sapore amaro. Nel piccolo shop dei fratelli Barbiero, trovate anche confetture, creme e pasta trafilata al bronzo senatore Cappelli.
Tutti questi prodotti potrete assaggiarli grazie ad una piccola degustazione accompagnata dai racconti dei due fratelli, che non vi scoccerete mai di ascoltarli.
La Sbecciatrice di Barbiero Domenico
Cellulare: 339 12 16 016
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