giovedì 9 ottobre 2014

Un Viaggio ricco di Sapori e Storia: Gli ultimi Giorni in Sicilia




Dove eravamo rimasti la settimana scorsa??
Dopo la nostra piccola e buonissima parentesi culinaria che vedeva protagonisti i "Vota Vota", decidiamo di proseguire il nostro viaggio dirigendoci verso le spiagge di Siracusa, che si aprono lungo la costa sud della città. 

Oltre le spiagge di sabbia, vi sono anche le bianche e fascinose scogliere, fra cui quelle bellissime di Ognina, di Fontane Bianche e dell' Arenella, con un mare limpidissimo, perfetto per gli amanti della pesca e della fotografia. Il luogo perfetto per godere di un bellissimo tramonto.
Quando viaggi e visiti una città vuoi sempre scoprire posti nuovi, è così che combattendo la stanchezza, la mattina seguente muniti di cd con musica italiana, acqua e panini, percorriamo di nuovo circa 100 chilometri fino alla Riserva di Vendicari, oasi faunistica naturale che comprende un’area di 15.000 ettari di incredibile valore per la diversità degli ambienti che la costituiscono, ponendosi tra le aree naturali più interessanti d'Italia e d'Europa.
Situata nell’estremità sud-orientale della Sicilia, la Riserva di Vendicari si allunga per 8 chilometri di costa incontaminata, alternando zone umide di acqua dolce, a lagune costiere, a loro volta vicine ad un’altro habitat molto particolare, caratteristico delle zone nordafricane: le dune costiere.
Qui, dopo 30 minuti di cammino, tra piante di fichi d'india e alberi d'ulivo, arriviamo alla spiaggia "Cala Mosche", uno spettacolo unico per i nostri occhi. Come sempre è valsa davvero la pena della passeggiata sotto al sole, qui abbiamo potuto rilassarci, circondati da sola natura e ci siamo goduti il nostro ultimo tramonto siciliano.



Il lunedì prepariamo tutti le valigie per spostarci a Mazzarrone, piccolissimo comune della provincia di Catania, conosciuto come paese dell'uva, infatti, famosa è la citazione che si trova all'entrata "qui la vite è vita".
Qui abitano i genitori di mia cugina Marianna, ma tanti anni fa nella stessa strada, nella casetta affianco alla loro, abitavano i miei nonni, che erano i sarti del luogo e perciò molto conosciuti in paese.
Vi dico solo che non vedevo i miei zii da almeno 10 anni, perciò l'accoglienza è stata a dir poco emozionante. Le nostre colazioni erano tutte fatte in casa, con brioche preparate alle 5 di mattina per farle lievitare e cuocere in tempo per il nostro risveglio, granite fatte in casa con i loro limoni e cassatelle calde con la ricotta di pecora e cannella e la marmellata di pesche del loro pescheto.


Qui tutto viene raccolto nelle proprie terre e fatto in casa. Sulle tavole non poteva mancare il tipico pane siciliano preparato seguendo la tradizione familiare.



I miei zii hanno un'azienda agricola a conduzione familiare "Sicilsole" nata nel 1992, dove inizialmente producevano, raccoglievano e vendevano uva siciliana in tutta italia, da 2/3 anni hanno ampliato l'attività aggiungendo anche la raccolta delle pesche, sia col pelo che senza.
 La giornata la trascorriamo visitando le terre con i vigneti e i pescheti e l'azienda dove viene smilzata e controllata la frutta, un'esperienza bellissima.





La sera non potevamo non andare a cenare a Modica famosissima per il suo cioccolato, un cioccolato pregiatissimo per la particolare lavorazione "a freddo" grazie alla quale lo zucchero non si scioglie del tutto. Io mi sono innamorata di quella con le scorzette d'arancia!!!
Noi ci fermiamo a Modica Bassa, bellissimo incontro tra la cioccolata e l'arte barocca, con il duomo di San Pietro, patrono della città, una chiesa bellissima e imponente una vera perla del Barocco siciliano, con la sua grande scalinata, la sera e piena di ragazzi e da dove si può ammirare Modica alta, un vero presepe di luci.
Qui abbiamo cenato in un ristorante molto famoso, "Osteria dei Sapori Perduti", una tipica osteria dai mille sapori, dove si possono mangiare piatti tipici della tradizione siciliana, preparati con ingredienti poveri è tappa obbligatoria se si è anche solo di passaggio a Modica.
Dopo la cena ci siamo incamminate per le stradine del centro, colme di giovani e tanta buona musica. Una serata veramente piacevole, trascorsa con le miei cugine Marianna e Paola, dove abbiamo colto l'occasione per ricordarci tanti avvenimenti carini e con la promessa di un loro futuro viaggio qui a Caserta.



Gli ultimi giorni a Comiso sono stati ricchi di ricordi, sapori e tradizioni che sono impresse tutte nella mia mente e nel mio cuore, spero di ritornarci presto.

Vi Salutiamo con questo simpatico video

Ornella Buzzone



Dedicato a Marianna e Pinuzzo i nostri migliori compagni di viaggio mai avuti fino ad ora!


F T P I G

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Post più popolari